3 Sere Internazionale, ma con il cuore nel territorio
A poche ore dall’inizio della 19^ edizione tutto è pronto e tutto freme dietro le quinte.
La 3 Sere di Pordenone è da anni una manifestazione internazionale che ad ogni stagione alza sempre più il livello e punta sempre più in alto.
“Siamo partiti quasi da niente” dice con un sorriso Eliana Bastianel, presidente degli Amici della Pista, società organizzativa. “Avevamo un passato glorioso che aveva visto il velodromo di Pordenone sede di prove di coppa del mondo e ci siamo messi in gioco per creare una manifestazione di carattere internazionale. Eravamo pochi, ma buoni, e col passare del tempo e degli anni il nostro gruppo si è ingrandito e ha fatto sì che ognuno di noi portasse un’idea nuova per l’anno successivo. Così siamo arrivati a organizzare un Europeo storico, lo scorso anno (primi in Europa sulla disciplina del derny) e abbiamo raggiunto la classe 1 UCI che, per chi non è del mestiere, è il massimo livello organizzativo previsto.”
Un evento questo che punta sempre più in alto e che ha i requisiti per arrivare a una 6 giorni di tutto rispetto.
L’internazionalità della manifestazione riesce anche ad essere un ottimo vettore per pubblicizzare il territorio e le aziende che in esso crescono e si evolvono.
“Siamo un grande gruppo di appassionati e volontari” ha continuato Bastianel “ma come tutti potete immaginare, organizzare eventi di questo calibro comporta spese notevoli. Il mio profondo ringraziamento va a tutti gli sponsor che ogni anno, ma soprattutto in questo difficile 2020, non hanno fatto mancare il loro sostegno. Comprendiamo i sacrifici che ogni giorno vengono fatti e cercheremo di onorare al meglio l’impegno che avete preso nei nostri confronti”.
Tutto è pronto quindi per questa edizione 2020 che sarà condizionata dalle norme igienico-sanitarie previste dai vari DPCM in atto, ma che non per questo mancherà di spettacolo.
Fonte: Staff 3SerePN